GIUDICI DI PACE, PARTE DA LUNEDÌ LA PRENOTAZIONE SPERIMENTALE DEGLI ACCESSI ALLE CANCELLERIE
UNA DECISIONE CONTESTATA DAL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI: UFFICI ANCORA SPROVVISTI DEL PCT, DISAGI PER GLI AVVOCATI, A RISCHIO LA SPERIMENTAZIONE
Leggi la nota integrale del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania.
9 luglio - Come da comunicazione ricevuta dalla Presidenza del Tribunale, informiamo che a far tempo da lunedì 12 luglio entrerà in funzione, in via sperimentale, il sistema telematico per la prenotazione degli accessi alle cancellerie presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Catania
L’accesso sarà consentito solo previa prenotazione, effettuata tramite il sistema on-line, che regolerà gli accessi sia per l’area civile sia per l’area penale.
Il sistema permetterà di prenotare appuntamenti presso le cancellerie in fasce temporali di trenta minuti, su un totale di 13 calendari specifici tra civile e penale.
Il sistema di prenotazione degli accessi risulta semplice e intuitivo. E’ possibile prenotare, per ogni calendario, cinque spazi liberi di accesso al giorno. Il numero degli spazi prenotabili sale a 15 per l’iscrizione a ruolo e le asseverazioni.
La prenotazione preventiva va effettuata entro le ore 13.00 del giorno precedente all’accesso. La modifica, o cancellazione, di un appuntamento deve essere effettuata entro le ore 14.00 di due giorni precedenti.
L’adozione sperimentale del sistema di prenotazione sarà attentamente monitorata in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Catania per verificarne il funzionamento, migliorare il servizio offerto e definire i flussi ottimali di accesso alle cancellerie.
Il Consiglio dell’Ordine, per diverse ragioni e con motivate osservazioni critiche, si era dichiarato contrario alla estensione agli Uffici del Giudice di Pace del sistema di prenotazione telematico.
Riteniamo che, infatti, allo stato questo progetto sia di difficoltosa attuazione, considerato che presso gli Uffici del GDP non è operativo il Processo Civile Telematico.
Tale circostanza, che comporta la trattazione dei fascicoli in modalità cartacea, impone che ogni consultazione del fascicolo e le attività a questa connessa (iscrizione a ruolo, deposito di comparse, richieste di copia) non possa che avvenire previo accesso fisico in cancelleria, con flussi quotidiani che, a nostro giudizio, non potranno essere gestiti con tale sistema.
Rileviamo, peraltro, che è di vicina scadenza il termine dell’emergenza pandemica, fissato al 31.7.2021, e che la sperimentazione nel mese di luglio potrebbe comportare una errata percezione dell’efficacia e delle criticità del sistema stesso.